Politica aziendale a favore dell'ambiente
La politica energetica aziendale rappresenta l'insieme delle decisioni e provvedimenti
con cui la nostra società intende gestire l' azienda dal punto di vista energetico ed
attuare i principi della "green economy".
con cui la nostra società intende gestire l' azienda dal punto di vista energetico ed
attuare i principi della "green economy".
Raccolta differenziata
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Dal 1996 il Comune di San Giorgio di Piano ha iniziato un lento ma costante impegno per realizzare la raccolta differenziata e ridare una seconda vita ai rifiuti. Ogni individuo produce circa 600 chili all’anno di rifuto, immaginiamo quindi un azienda che tra imballaggi per il trasporto delle materie prime e scarti delle materie lavorate , moltiplica sicuramente questo valore. Per questo da tempo la Veronesi è attenta a differenziare i rifiuti, in quanto smaltire in modo adeguato i rifiuti dell'attività, permette un recupero dello stesso presso aziende in grado di provvedere al loro recupero. Dalla lamiera utilizzata per i canali, agli imballaggi in cartone o plastica per gli accessori aeraulici o che siano i bicchierini del caffè per la pausa, tutti i dipendenti e i titolari stessi, si impegnano ogni giorno differenziare il rifiuto. Alcuni esempi del nostro impegno per evitare di sprecare materia prima sono:
Questi piccoli gesti permettono di : - poter riutilizzare le materie prime e risparmiare le risorse naturali; - diminuire i rifiuti che vanno nelle discariche e negli inceneritori; - risparmiare l'energia necessaria alla produzione della materia prima; - risparmiare risorse. |
Pannelli fotovoltaici
Nel 2011 la Veronesi srl ha posizionato sulla copertura del proprio stabilimento un
impianto fotovoltaico di circa 60 kW.
I vantaggi ambientali dei sistemi fotovoltaici in esercizio sono:
1) Non causano inquinamento dal punto di vista:
- chimico - non producono emissioni, residui o scorie
- termico - le temperature massime in gioco raggiungono valori non superiori a 60°C
- acustico - non vi è emissione di rumore durante il loro esercizio.
2) La fonte fotovoltaica è l'unica che non richiede organi in movimento né circolazione
di fluidi a temperature elevate o in pressione, e questo è un vantaggio tecnico
determinante per la sicurezza dell'ambiente.
3) Producendo energia elettrica con i sistemi fotovoltaici non si utilizzano le fonti
fossili ( petrolio, carbone ... ) e si evita l’immissione in atmosfera di seguenti
inquinanti COx (gas serra) NOx (smog fotochimico) SOx (piogge acide).
Per produrre un chilowattora elettrico vengono bruciati mediamente l'equivalente di
2,56 kWh sotto forma di combustibili fossili e di conseguenza emessi nell'aria circa
0,53 kg di anidride carbonica ( fattore di emissione del mix elettrico italiano alla
distribuzione).
L'anidride carbonica è uno dei principali gas responsabili dell'effetto serra perché
trattiene il calore del Sole e se è presente in atmosfera sopra a una certa
concentrazione provoca un surriscaldamento della Terra. La concentrazione di
anidride carbonica in atmosfera non è mai stata così alta negl i ultimi 400.000 anni e
continua a crescere a grande velocità. Le ultime rilevazioni dell'osservatorio di Mauna
Loa ( Hawaii, 2004) indicano una concentrazione di CO2 in atmosfera di 378 ppm
(parti per milione).
L'incremento di concentrazione è da imputarsi principalmente alle emissioni di CO2
dovute alle attività umane e sopratutto all'uso dei combustibili fossili.
Consideriamo un impianto fotovoltaico da 1 kWp installato sul tetto di un edificio
( orientato a sud e con inclinazione di 30° ) , tale impianto produce almeno
1.200 kWh/anno,ossia evita di immettere in atmosfera circa 900 kg di anidride carbonica.
Quindi un impianto da 60 kWp evita in 1 anno di immettere in atmosfera più di
54 tonnellate di CO 2. Per assorbire in un anno la medesima quantità di CO 2 sono
necessari circa 18 ettari di bosco.
impianto fotovoltaico di circa 60 kW.
I vantaggi ambientali dei sistemi fotovoltaici in esercizio sono:
1) Non causano inquinamento dal punto di vista:
- chimico - non producono emissioni, residui o scorie
- termico - le temperature massime in gioco raggiungono valori non superiori a 60°C
- acustico - non vi è emissione di rumore durante il loro esercizio.
2) La fonte fotovoltaica è l'unica che non richiede organi in movimento né circolazione
di fluidi a temperature elevate o in pressione, e questo è un vantaggio tecnico
determinante per la sicurezza dell'ambiente.
3) Producendo energia elettrica con i sistemi fotovoltaici non si utilizzano le fonti
fossili ( petrolio, carbone ... ) e si evita l’immissione in atmosfera di seguenti
inquinanti COx (gas serra) NOx (smog fotochimico) SOx (piogge acide).
Per produrre un chilowattora elettrico vengono bruciati mediamente l'equivalente di
2,56 kWh sotto forma di combustibili fossili e di conseguenza emessi nell'aria circa
0,53 kg di anidride carbonica ( fattore di emissione del mix elettrico italiano alla
distribuzione).
L'anidride carbonica è uno dei principali gas responsabili dell'effetto serra perché
trattiene il calore del Sole e se è presente in atmosfera sopra a una certa
concentrazione provoca un surriscaldamento della Terra. La concentrazione di
anidride carbonica in atmosfera non è mai stata così alta negl i ultimi 400.000 anni e
continua a crescere a grande velocità. Le ultime rilevazioni dell'osservatorio di Mauna
Loa ( Hawaii, 2004) indicano una concentrazione di CO2 in atmosfera di 378 ppm
(parti per milione).
L'incremento di concentrazione è da imputarsi principalmente alle emissioni di CO2
dovute alle attività umane e sopratutto all'uso dei combustibili fossili.
Consideriamo un impianto fotovoltaico da 1 kWp installato sul tetto di un edificio
( orientato a sud e con inclinazione di 30° ) , tale impianto produce almeno
1.200 kWh/anno,ossia evita di immettere in atmosfera circa 900 kg di anidride carbonica.
Quindi un impianto da 60 kWp evita in 1 anno di immettere in atmosfera più di
54 tonnellate di CO 2. Per assorbire in un anno la medesima quantità di CO 2 sono
necessari circa 18 ettari di bosco.
Energia elettrica da fonte rinnovabile
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Dal 2009 l’energia elettrica utilizzata in azienda è fornita in parte dalla CVA S.p.a. a s.u., società per la produzione di energia elettrica della Regione Autonoma della Valle d'Aosta, che opera nel settore dal 1995 di cui la Veronesi condivide i principi e gli obiettivi della loro politica ambientale quali: • La tutela dell’ambiente deve essere uno dei criteri che concorrono al processo decisionale aziendale anche al di là del mero rispetto delle normative vigenti. • L’energia idroelettrica deve essere valorizzata per i suoi molteplici aspetti ambientalmente positivi. • Utilizzazione di processi e tecnologie che prevengono e/o riducono le interazioni ambientali negative. • Impiego razionale ed efficiente delle risorse energetiche e delle materie prime. • Recupero dei sottoprodotti e dei rifiuti. • Miglioramento sistematico della gestione ambientale nei diversi siti. (cfr. la politica ambientale aziendale dal sito CVA) |
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