Pannelli fotovoltaici

Nel 2011 la Veronesi srl ha posizionato sulla  copertura  del  proprio stabilimento  un
impianto fotovoltaico di circa 60 kW.

I vantaggi ambientali dei sistemi fotovoltaici in esercizio sono:

1) Non causano inquinamento dal punto di vista:

- chimico - non producono emissioni, residui o scorie
- termico - le temperature massime in gioco raggiungono valori non superiori a 60°C
- acustico - non vi è emissione di rumore durante il loro esercizio.

2) La fonte fotovoltaica è l'unica che non richiede organi in movimento né circolazione
    di  fluidi  a  temperature  elevate o  in  pressione,  e  questo è un vantaggio  tecnico
   determinante per la sicurezza dell'ambiente.

3) Producendo  energia  elettrica  con  i  sistemi  fotovoltaici  non  si  utilizzano le fonti
    fossili  (  petrolio,  carbone ... ) e  si  evita   l’immissione  in  atmosfera  di   seguenti
    inquinanti COx (gas serra) NOx (smog fotochimico) SOx (piogge acide).

Per produrre  un  chilowattora  elettrico  vengono bruciati mediamente l'equivalente di
2,56 kWh sotto  forma  di  combustibili  fossili  e di  conseguenza emessi nell'aria circa
0,53 kg  di  anidride  carbonica  (  fattore  di  emissione  del  mix  elettrico  italiano  alla
distribuzione).

L'anidride  carbonica  è  uno  dei  principali  gas  responsabili  dell'effetto serra perché
trattiene   il  calore   del  Sole   e   se  è   presente   in  atmosfera  sopra  a  una  certa
concentrazione   provoca   un   surriscaldamento  della  Terra.  La  concentrazione  di
anidride carbonica in atmosfera non è mai stata così alta negl i  ultimi   400.000 anni e
continua a crescere a grande velocità. Le ultime rilevazioni dell'osservatorio di  Mauna
Loa ( Hawaii, 2004)  indicano  una  concentrazione  di  CO2 in  atmosfera  di 378  ppm
(parti per milione).
L'incremento  di  concentrazione  è  da  imputarsi  principalmente alle emissioni di CO2
dovute alle attività umane e sopratutto all'uso dei combustibili fossili.


Consideriamo   un  impianto  fotovoltaico  da  1 kWp  installato  sul  tetto  di  un  edificio
( orientato   a    sud  e   con   inclinazione   di   30° ) ,  tale  impianto   produce   almeno  
1.200 kWh/anno,ossia evita di immettere in atmosfera circa 900 kg di anidride carbonica.

Quindi   un   impianto   da   60 kWp   evita   in   1 anno  di immettere in atmosfera più di
54 tonnellate di  CO 2.  Per  assorbire  in  un  anno  la medesima quantità di CO 2 sono
necessari circa 18 ettari di bosco.